L’obesità è riconosciuta per legge come malattia cronica
Il Parlamento ha approvato in via definitiva il DDL che riconosce l’obesità come malattia cronica, progressiva e recidivante.
Disegno di legge n. 1483 – “Disposizioni per la prevenzione e la cura dell’obesità”,
che riconosce l’obesità come una malattia cronica, progressiva e recidivante.
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Cosa prevede la nuova legge
- Riconoscimento ufficiale dell’obesità come malattia e accesso alle prestazioni sanitarie (diagnosi, terapie, follow-up) nei LEA.
- Programma Nazionale per la Prevenzione e la Cura dell’Obesità coordinato dal Ministero della Salute, con stanziamenti pluriennali.
- Istituzione dell’Osservatorio Nazionale per lo Studio dell’Obesità (OSO) per monitoraggio e valutazione delle politiche.
- Campagne di sensibilizzazione nelle scuole, nei luoghi di lavoro e nelle comunità.
- Formazione dedicata per medici e operatori sanitari.
Iter legislativo in breve
Il DDL, presentato alla Camera (A.C. 741, primo firmatario Roberto Pella), è stato approvato
alla Camera il 7 maggio 2025 e al Senato il 1º ottobre 2025 senza modifiche.
Ora è in attesa di promulgazione e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
🔗 Fonti ufficiali:
• Scheda DDL n. 1483 – Senato
• Scheda A.C. 741 – Camera
• Dossier Servizio Studi Camera (PDF)
Perché è importante
Il riconoscimento è una svolta culturale e sanitaria: l’obesità non è più vista solo come
“stile di vita”, ma come malattia complessa che richiede diagnosi, cure e supporto
multidisciplinare. Per le persone con obesità (e condizioni correlate come il diabete di tipo 2)
significa più tutele, percorsi di cura strutturati e meno stigma.
Il nostro impegno
- Monitorare l’attuazione della legge nelle Regioni.
- Informare i cittadini sui diritti e sui percorsi di cura.
- Facilitare la collaborazione tra medici, istituzioni e famiglie.
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